Il countdown per la liberalizzazione del mercato è ormai iniziato e nel 2019 è il momento di cambiare operatore, se ci troviamo ancora nella Maggior Tutela, per non farci trovare impreparati alla data fatidica, slittata ancora una volta, del primo luglio 2020. Qual è il miglior fornitore gas per il 2019?
Abolizione Servizio Maggior Tutela
In Italia il processo di liberalizzazione del mercato dell’energia è iniziato grazie al decreto Bersani del 1999. Nel 2007 il processo si è compiuto: il mercato è libero e i fornitori possono entrare liberamente, favorendo la concorrenza e generando così offerte migliori a vantaggio dei consumatori. Il processo non è però realmente finito. Il fine ultimo di questo procedimento è quello di liberalizzare del tutto il mercato, abolendo la cosiddetta “Maggior Tutela”.
Nel mercato libero vige un regime di libera concorrenza tra gli operatori. Le numerose offerte diventano concorrenziali e ciò consente al cliente finale di scegliere in libertà la tariffa più conveniente e anche più adatta. L’ARERA (Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente, Ex Autorità per l’Energia Elettrica, il Gas e il Sistema Idrico, cioè l’AEEGSI) effettua comunque i controlli affinché il consumatore sia sempre tutelato. Il servizio di Maggior Tutela, invece, ha condizioni contrattuali controllate direttamente dall’ARERA, che regola cioè la distribuzione e il trasporto dell’energia come per il mercato libero, ma anche il prezzo di compravendita dell’energia, basandosi di solito sugli andamenti dei prezzi del petrolio, dell’elettricità e del gas metano.
La data slitta dal 2019 al 1° luglio 2020
Il conto alla rovescia è iniziato, ma è più lungo. Il mercato tutelato sarebbe dovuto cessare il 1° luglio 2019 rendendo così il sistema energetico italiano totalmente nel libero mercato. Quest’estate è passato però un emendamento che rinvia al 1° luglio 2020 la fine dei prezzi di maggior tutela, non solo per il gas, ma anche per l’energia elettrica.
Da questa data le tariffe elettriche e di gas saranno abolite e i clienti che hanno questo tipo di utenza dovranno cambiare fornitore per abbracciare il mercato libero.
A differenza della maggior tutela, il mercato libero ha un alto tasso di concorrenza e, in teoria, questo va a favore del consumatore, che può usufruire di prezzi molto competitivi.
Qual è il miglior fornitore gas per il 2019?
La risposta assoluta non esiste. Bisogna considerare quella più adatta alle nostre esigenze. Il gas, insieme all’energia elettrica, è un’utenza fondamentale: ci permette di avere acqua calda, di cucinare e perfino di riscaldarci. Saper confrontare le tariffe gas in maniera consapevole ci consente di risparmiare notevolmente sulla bolletta e quindi sul bilancio familiare.
Cosa determina il prezzo di una tariffa gas
Ogni gestore ha una sua offerta specifica. I parametri da tenere in considerazione sono però principalmente tre.
- I costi variabili di consumo
- I servizi di rete (costi fissi)
- Le imposte e l’IVA
Fai una simulazione e metti a confronto le offerte in base alle tue reali esigenze
Per trovare il miglior fornitore gas 2019, la cosa più semplice è confrontare le migliori tariffe sul mercato inserendo le nostre abitudini e i nostri consumi. Cosa dovremo indicare al momento della richiesta di preventivo? Solo alcuni dati per identificare puntualmente la nostra fornitura.
- Il proprio CAP, il proprio comune o la propria provincia
- Numero di residenti in casa
- Superficie in metri quadrati dell’abitazione
- Tipo di utenza (se domestica o aziendale)
- Se l’utenza è per residenti o non residenti
Leggere la bolletta vuol dire risparmiare da subito!
Oltre a conoscere tutti i parametri che ti consentono di identificare la tua tariffa ideale, è buona pratica saper leggere attentamente la propria bolletta. Con il passare del tempo infatti, alcune tariffe possono perdere i vantaggi iniziali e non sono più competitive come al momento della stipula. È fondamentale quindi imparare a studiare la propria bolletta, per capire cosa si sta realmente pagando e su cosa è possibile risparmiare, magari cambiando operatore.
Il prossimo passo? Confrontare le migliori offerte sul mercato inserendo il proprio profilo di consumo: è semplicissimo. Una volta ottenuti i risultati dal comparatore, scegli la tariffa migliore per te. Ricorda che grazie al nostro strumento puoi salvare i preventivi fino a 60 giorni e tornare a consultarli con calma!