Garantire serenità e stabilità economica ai propri familiari. Una necessità per tanti, una scelta che passa attraverso due strade: polizza vita o fondo pensione. Quali sono le differenze e quale scegliere in base alle proprie esigenze?
Polizza vita e fondo pensione: cosa sono
L’assicurazione vita è un contratto attraverso il quale il contraente assicura un evento riguardante la sua vita, come ad esempio la morte o l’invalidità. I fondi pensione sono invece forme di previdenza integrativa. Versando un certo capitale e sommandolo ai rendimenti ottenuti nel tempo, si genera una pensione integrativa da affiancare a quella pubblica.
Differenze
Tramite la sottoscrizione di un’assicurazione sulla vita, dunque, il contraente paga un premio annuo e la compagnia assicurativa si fa carico di pagare una somma al verificarsi dell’evento riguardante la vita del suo assicurato. Il fondo previdenza, invece, permette di costruire una pensione integrativa tramite una contribuzione volontaria alla quale si sommano i rendimenti ottenuti dall’investimento delle somme versate. Risulta utile sapere che il fondo pensionistico, in rendita o in capitale, viene riscosso soltanto una volta raggiunti i requisiti per l’ottenimento della pensione pubblica. Fondo pensione e polizza vita si affiancano al sistema pensionistico pubblico nella creazione del sistema previdenziale italiano. La differenza tra questi due strumenti è però netta: nei fondi pensione la funzione previdenziale è certa, mentre nelle polizze sulla vita dipende dalla tipologia di contratto, che possono prevedere o meno l’impignorabilità.
Polizza vita e fondo pensione: chi può sottoscriverli
Fondo pensione e polizza vita hanno entrambe finalità previdenziali. Tutte le forme di previdenza integrativa sono indicate a chiunque non sia già pensionato, indipendentemente dal suo impiego e dall’età. Pertanto possono affidarsi a questa forma di previdenza tutti i tipi di lavoratori (siano essi dipendenti, autonomi o liberi professionisti), i titolari di un reddito diverso da quello di lavoro, ma anche gli studenti e i minori. Per quanto riguarda le polizze vita, invece, molto dipende dall’età e dallo stile di vita del contraente. In base ad entrambi si può orientare la scelta tra i diversi tipi di assicurazione vita.
Vantaggi e svantaggi
Sia fondi pensione che polizze vita hanno il vantaggio dell’impignorabilità delle somme assicurate. Ciò che viene accumulato negli anni dagli aderenti, non può essere toccato. Per quanto riguarda il modello 730/2020 o Unico, invece, le polizze vita beneficiano della detraibilità IRPEF dei premi versati, fissata al 19%. I fondi pensionistici sono invece deducibili entro il limite massimo di 5.164,57 euro.
Sottoscrivere un’assicurazione sulla vita è il modo migliore per affrontare con serenità gli imprevisti del quotidiano. Visita il nostro sito e clicca su uno dei link proposti per sbarcare sulla pagina di richiesta preventivo. A questo punto ti basterà compilare gratuitamente il questionario, inserendo le informazioni richieste. Potrai scegliere il capitale da investire la durata, tra formula costante e formula variabile.