Sei un dentista o un odontoiatra e ti stai chiedendo se sei obbligato a sottoscrivere una polizza di responsabilità civile professionale? Cosa copre questo tipo di polizza e cosa, invece, è escluso? Scopriamo insieme la normativa, gli obblighi e le novità della polizza RC professionale dentisti e odontoiatri.
Polizza RC professionale dentisti e odontoiatri: è obbligatoria o no?
Dal 2011, grazie alla legge n. 148, vige per tutti i liberi professionisti iscritti a un albo professionale di sottoscrivere una polizza assicurativa che copra la responsabilità civile derivante dall’esercizio della propria professione. A questa data, però, i dentisti e gli odontoiatri erano esclusi. Il 15 agosto 2014, invece, entra in vigore l’obbligo di stipulare una polizza assicurativa per la copertura della Responsabilità Civile Professionale, secondo il DPR 137/2012 e successivo DL 69 del 21 giugno 2013. Quindi sì, la polizza RC professionale per il medico dentista od odontoiatra iscritto all’Albo per l’esercizio della professione è obbligatoria.
Cosa copre la polizza di responsabilità civile professionale per dentisti e odontoiatri?
L’assicurazione RC dentisti e odontoiatri protegge l’assicurato dalle richieste di risarcimento in seguito a danni da lui o lei causati durante l’esercizio della propria professione.
Solitamente le assicurazioni RC dentisti e odontoiatri sono “claims made”, cioè “a richiesta fatta”. Questo tipo di polizza assicurativa copre i danni che si sono verificati prima del periodo di validità della polizza, a patto che la denuncia avvenga durante il periodo di validità della polizza stessa.
Alcune richieste di risarcimento coperte dalla polizza RC professionale dentisti e odontoiatri possono essere interventi senza consenso in caso di necessità o danni per omissione di intervento, ma solo quando è dimostrato di non sussistere il dolo.
Cosa è escluso dalla polizza di responsabilità civile professionale per dentisti e odontoiatri?
Ogni contratto assicurativo è diverso e bisogna valutare opzioni, clausole e caratteristiche caso per caso. Ci sono però alcuni punti comuni a praticamente ogni polizza di responsabilità civile professionale. In primis, non sono coperte le richieste di risarcimento conseguenti ad atti illeciti di cui l’assicurato è a conoscenza da prima della stipula della polizza. E ancora, se l’assicurato non è iscritto all’albo professionale e commette un atto illecito, la richiesta di risarcimento derivante non sarà coperta. È fondamentale valutare con attenzione i massimali del contratto assicurativo, che possono variare da 1.000.000 € fino a 4.000.000 €.
Ogni polizza assicurativa è cucita su misura sulle esigenze del professionista. Per questo è fondamentale confrontare diversi preventivi e valutare l’offerta migliore!